Titolo della tesi

Verso un’ecologia del Soggetto. 
Per una reintroduzione del soggetto nella teoria dei sistemi sociali.

Tutor: prof.ssa Claudia Gina Hassan


Attività di ricerca

La ricerca si inserisce nell’ambito dell’applicazione della teoria dei sistemi, e dell’autopoiesi in particolar modo, alla sociologia; lo scopo è quello di pervenire a un modello struttural-funzionale che possa rendere sufficientemente conto della nascita e dello sviluppo di un particolare sistema complesso, la società, a partire da elementi costitutivi altrettanto complessi, gli individui biologici; in questo senso si potrebbe dire che la ricerca prenderà una deriva trascendentale, in quanto andremo a indagare le condizioni di possibilità di quelle esperienze che siamo soliti chiamare con il nome di ‘società’ e ‘soggetto’. Proprio quest’ultimo estremo della ricerca, il soggetto, è stato vittima di una clamorosa estromissione nel più audace tentativo di applicare l’autopoiesi allo studio della società, la teoria dei sistemi sociali di Niklas Luhmann; la nostra proposta di ricerca sarà pertanto la riabilitazione del soggetto in una teoria autopoietica della società che non lo veda soltanto come ambiente e, in quanto tale, fonte di perturbazioni dei sistemi sociali, ma anche come loro indispensabile catalizzatore: gli individui coordinandosi, perturbandosi e modulandosi a vicenda (non solo mediante la comunicazione, come vorrebbe Luhmann, ma anche mediante disposizioni corporee, affettive e intersoggettive) si assemblano in strutture stabili e, in una certa misura invarianti, che siamo soliti chiamare con il nome di ‘società’ quando quest’ultimo è rivolto all’intero, e di ‘soggetto’ quando questi è, invece, rivolto alle parti.



The research is about the application of Systems theory (autopoiesis in particular) in sociology. The aim is to reach a structural-functionalistic model that adequately explains the birth and the development of a particular complex system, society, starting from its already complex essentials, namely biological individuals. Along these lines, we could say that the research will drift towards a transcendental nature, inasmuch as we will inquire into the conditions of possibility of such experiences we call ‘society’ and ‘subject’. In conformity with Niklas Luhmann’s social systems theory, the subject has been put aside in the most daring attempt to apply autopoiesis to the study of society. Therefore, our research proposal is the subject’s reinstatement in an autopoietic theory of society in which he is not only seen as an environment of social systems and, as such, a source of perturbations, but rather as an essential catalyst: the individuals, coordinating, perturbating and modulating each other (not only through communication, as Luhmann asserts, but also through intersubjective, affective and body dispositions) put themselves together in steady and, to a certain extent, invariant structures, that we are used to call with the term ‘society’ when the latter is referred to the whole, and with ‘subject’ when it is referred to the parts.